REGOLAMENTO SCUOLA CALCIO
A.C. ROE’ VOLCIANO
Associazione Sportiva Dilettantistica
stagione sportiva
2016/2017
L’attività calcistica giovanile è regolata sulla base dei principi dalla Carta dei diritti dei ragazzi allo Sport (Ginevra 1992 – Commissione Tempo Libero O.N.U.) in appresso indicata, al fine di assicurare a tutti i bambini e le bambine:

- IL DIRITTO DI DIVERTIRSI E GIOCARE;
- IL DIRITTO DI FARE SPORT;
- IL DIRITTO DI BENEFICIARE DI UN AMBIENTE SANO;
- IL DIRITTO DI ESSERE CIRCONDATI ED ALLENATI DA PERSONE COMPETENTI;
- IL DIRITTO DI SEGUIRE ALLENAMENTI ADEGUATI AI LORO RITMI;
- IL DIRITTO DI MISURARSI CON I GIOVANI CHE ABBIANO LE LORO STESSE POSSIBILITA’ DI SUCCESSO;
- IL DIRITTO A PARTECIPARE A COMPETIZIONI ADEGUATE ALLA LORO ETA’;
- IL DIRITTO DI PRATICARE SPORT IN ASSOLUTA SICUREZZA;
- IL DIRITTO DI AVERE I GIUSTI TEMPI DI RIPOSO;
- IL DIRITTO DI NON ESSERE UN “ CAMPIONE”

L’ U.E.F.A., riunitasi in più occasioni con le 51 federazioni calcistiche associate, nel trattare argomentazioni che riguardano il calciogiovanile e di base in particolare, ha sottolineato i concetti espressi nella carta dei diritti, e per darne più significato li ha evidenziati in un decalogo che si ritiene utile proporre in questo Regolamento:

- IL CALCIO E’ UN GIOCO PER TUTTI;
- IL CALCIO DEVE POTER ESSERE PRATICATO DOVUNQUE;
- IL CALCIO E’ CREATIVITA’;
- IL CALCIO E’ DINAMICITA’;
- IL CALCIO E’ ONESTA’;
- IL CALCIO E’ SEMPLICITA’;
- IL CALCIO DEVE ESSERE SVOLTO IN CONDIZIONI SICURE;
- IL CALCIO DEVE ESSERE PROPOSTO CON ATTIVITA ’ VARIABILI;
- IL CALCIO E’ AMICIZIA;
- IL CALCIO E’ UN GIOCO MERAVIGLIOSO;
- IL CALCIO E’ UN GIOCO POPOLARE E NASCE DALLA STRADA…

In queste affermazioni, riportate per altro su un documento video ufficiale, si richiama l’attenzione circa i modelli educativi a cui si devono riferire tutte le attività promosse, organizzate e praticate nei Settori Giovanili: negli intendimenti UEFA, di estrema rilevanza è considerato li ruolo del calcio come agente efficace di integrazione sociale ed è per questo che invita le federazioni a porsi il problema del “recupero” del calcio di strada (grassroots football), soprattutto come filosofia di fondo alla didattica applicata. Il presente regolamento dovrà essere sottoscritto da entrambi i genitori o da chi esercita la potestà. Detto “regolamento” contiene una serie di norme che dovranno essere rigorosamente osservate dai genitori e dagli allievi per favorire la realizzazione del progetto sportivo-educativo indirizzato alla formazione dei nostri giovani allievi.
1 - Età
Alla Scuola Calcio dell’Associazione sportiva dilettantistica si possono iscrivere bambini e bambine dai 5 anni compiuti ai 12 anni. La Scuola Calcio seguirà un itinerario che accompagnerà i ragazzi fino ai 12 anni, dando loro la possibilità di crescere e di acquisire quelle competenze tecnico motorie che gli permetteranno di praticare calcio nelle società sportive che fanno parte del pianeta calcistico giovanile.
2 – Iscrizioni
Le iscrizioni si possono effettuare presso la segreteria della società A.C. Roé Volciano fino al completamento dell’organico.
3 - Materiale sportivo
Per tutti i nuovi iscritti è fatto obbligo di dotarsi di Kit sportivo minimo così composto:
- Zainetto o sacca
- Tuta di rappresentanza
- Polo di rappresentanza
- Maglietta bianca
- Pantaloncini per la partita
- Calzettoni
- K-way
E’ necessario e consigliabile, per evitare inutili scambi di materiale o involontarie ed indebite appropriazioni avendo tutti gli atleti la stessa divisa, personalizzarla internamente col cognome dell’allievo. E’ obbligatorio presentarsi, alle partite di campionato e di altri tornei, amichevoli (sia prima che dopo la partita) e a tutti gli eventi ufficiali che avranno corso nella stagione, con la divisa (tuta di rappresentanza e polo) della Società.
4 - Durata corsi
Gli allenamenti della Scuola Calcio seguiranno l’andamento della attività sportiva della F.I.G.C. I corsi dei Piccoli Amici, Pulcini e Esordienti saranno sospesi, in concomitanza al calendario delle Festività Scolastiche (Natale, Pasqua ecc). La Società all’inizio di ogni stagione sportiva pianifica il calendario delle attività che verrà comunicato all’atto dell’iscrizione. Con l’adesione all’Associazione i genitori accettano che – ad insindacabile giudizio della Società - giorni di allenamento ed orari possano essere modificati per motivi organizzativi, tecnici, sportivi o climatici. Gli allenamenti si svolgeranno presso il Centro Sportivo di Roé Volciano in Via G. Mameli sul campo principale in erba e su quello ausiliario in terra battuta. Per i “Piccoli Amici” del primo anno nel periodo invernale (novembre – marzo all’incirca) gli allenamenti si svolgeranno nel campo di calcetto coperto situato sempre all’interno del Centro Sportivo o presso la palestra comunale. In relazione alle esigenze tecniche del gruppo, ad iniziative promozionali sportive, ad incontri didattici o esigenze di gare, i ragazzi potranno essere impegnati anche nei restanti giorni di sabato e domenica. In caso di avverse condizioni meteorologiche, gli istruttori a loro insindacabile giudizio si riserveranno, facendo riferimento all’orario di inizio delle lezioni, di effettuare o meno la seduta di allenamento. In questo caso i genitori devono accertarsene prima di lasciare i bambini all’ingresso degli spogliatoi del Centro Sportivo in Via G. Mameli. Nel caso in cui si decida di svolgere la lezione, potranno prendere parte alla stessa, solo gli allievi che saranno muniti di un cambio completo di abbigliamento e di k-way (non sono previste eccezioni).
5 - Assicurazione
Con il tesseramento, ogni atleta sarà assicurato come previsto dai vigenti regolamenti federali.
6 - Visite mediche
La vigente normativa prevede, che per la pratica sportiva non agonistica dai 5 agli 11 anni occorra il certificato medico attestante sana e robusta costituzione fisica, corredato da ECG. Gli allievi che nel corso della stagione sportiva compiono i 12 anni dovranno presentare il certificato di idoneità sportiva agonistica specifica per il calcio rilasciato da un centro di medicina sportiva (per eventuali informazioni rivolgersi in segreteria) . NB: La Società di norma provvede a programmare tale visita presso una struttura che possa praticare un prezzo agevolato, tuttavia coloro che ritenessero di utilizzare un medico o un Centro di medicina sportiva diversi potranno farlo nel rispetto dei termini temporali indicati dalla Società. I ragazzi sprovvisti di certificazione medica valida saranno tempestivamente sospesi dalle attività..
7 - Documentazione iscrizioni
All’atto dell’iscrizione dell’atleta, verranno richiesti i documenti necessari da allegare alla richiesta di tesseramento da depositare presso la FIGC e che variano a seconda della nazionalità e dell’età dell’atleta.
Completano l’iscrizione i seguenti documenti:
- certificato medico
- modulo d’iscrizione con firma di liberatoria per il trattamento dati personali e uso dell’immagine
- domanda di tesseramento (modulo FIGC)
- versamento quota d’iscrizione
8 - Indicazioni didattiche
La Scuola Calcio “A.C. ROE’ VOLCIANO” svolge ed organizza l’attività con finalità rivolte a:
- contribuire alla formazione motoria da realizzarsi in ambiente sano, controllato da Istruttori esperti;
- favorire e valorizzare la voglia di giocare a pallone dei nostri ragazzi;
- educare il giovane a rispondere tecnicamente in modo efficace alle varie situazioni di gioco;
- formare nel corso della permanenza nella nostra Scuola Calcio, ragazzi che possano successivamente dimostrare livelli adeguati alle qualità calcistiche apprese, ed inserirsi eventualmente nelle numerose Società che formano il pianeta calcistico giovanile;
- arricchire il patrimonio motorio dei bambini affinchè possa essere riutilizzato con successo anche in altre discipline sportive;
- contribuire alla formazione di una personalità, dove l’insuccesso e la sconfitta non determinino sfiducia ma stimolino il desiderio di riprovare, di valutare laddove si è sbagliato;
- dare a tutti la possibilità di ricevere gratificazioni in quello che si fa, dosando opportunamente le difficoltà sia in allenamento che durante gli eventi agonistici, evitando esasperazioni o richieste di maggiori prestazioni.
9 - Il calcio mezzo e strumento di educazione
Le finalità delle attività organizzate e proposte presso la nostra Scuola Calcio sono legate allo sviluppo armonico del bambino attraverso il gioco del calcio. Questo gioco permette di ampliare in modo naturale il patrimonio motorio del bambino, di favorire la conoscenza della propria corporeità, di sviluppare e di perfezionare gli schemi del movimento. Inoltre, a livello cognitivo, il calcio sollecita la capacità di analizzare una quantità notevole di stimoli, di elaborarli e di produrre una risposta di comportamento adeguata alla particolare situazione di gioco. Lo sviluppo motorio sarà perseguito in un ambiente sano, dove le attività “calcistiche” costituiranno un mezzo efficace per la formazione globale del bambino rivendicando quindi, la centralità del bambino stesso, con le sue necessità, capacità ed aspettative. Gli apprendimenti dovranno essere il naturale risultato di attività tecnico-calcistiche svolte in forma ludica e giocosa che sfruttano l’innata voglia di “giocare” dei nostri ragazzi, arricchendone quindi, il patrimonio motorio. Grande cura ed attenzione verrà rivolta allo sviluppo della sfera sociale, alla formazione di una personalità e di un autonomia attraverso la giusta considerazione del confronto con gli altri, intesi come un momento di verifica, dove l’insuccesso e la sconfitta non determinano una sfiducia, ma diventano elementi trainanti e determinanti il desiderio di riprovare per potersi continuamente migliorare.
L’attività che viene svolta presso la “Scuola Calcio” è suddivisa per fasce d’età che, convenzionalmente, nel mondo del calcio giovanile, vengono così classificate:

Categoria Primi Calci e Piccoli Amici
L’attività didattica svolta in questa fascia d’età è orientata a sviluppare le varie modalità di movimento utilizzando uno strumento affascinante e magico rappresentato dal pallone. A questa età i bambini mostrano interessi molteplici e la loro fantasia viene catturata da questo attrezzo, attraverso il quale “I Piccoli Amici “ iniziano a conoscersi e ad esplorare l’ambiente circostante. Questo processo di socializzazione che va di pari passo con la scolarizzazione, favorisce il miglioramento della conoscenza dell’altro permanendo comunque una spiccata spinta egocentrica che, verso il termine del triennio, andrà lentamente attenuandosi a favore di una maggiore apertura al dialogo, all’accettazione dell’altro e alla collaborazione reciproca. Le attività proposte caratterizzate dal gioco, sono infatti correlate alle esigenze peculiari e caratteristiche dell’età.

Categoria Pulcini 1°, 2° e 3° anno
I tre anni della categoria Pulcini sono considerati gli anni d’oro della motricità e degli apprendimenti; infatti rappresentano il periodo dove il bambino diventa “padrone“ del proprio corpo e delle proprie capacità, definirà il proprio schema corporeo, svilupperà il suo senso di autonomia, di libertà, di espressione e rispetto delle regole, e soprattutto degli altri. Nella sfera sociale, svilupperà infatti il concetto di interazione con gli altri che utilizzerà in campo sotto forma di “collaborazione.” Passerà dall’egocentrismo (caratteristico dell’età precedente), al decentramento e riconoscimento degli altri (caratteristico dei primi anni Pulcini), fino all’interazione e autonomia (caratteristico della fine del triennio). Arricchire, consolidare e perfezionare il proprio bagaglio di esperienze motorie, sarà in ambito tecnico e tattico, riuscire in maniera sempre più efficace a riconoscere le varie situazioni di gioco, sia di attacco che di difesa. Determinante è sempre l’utilizzo del pallone come strumento didattico, che ora il bambino padroneggia con efficacia e che diventa il mezzo principale per sviluppare quella fantasia e quella creatività che le sue conoscenze appropriate permetteranno. Per queste fasce di età le partite sono 5 > 5, 7 > 7, 7 > 7 e la partecipazione sarà, sia a Campionati Federali che a Tornei post Campionato.

Categoria Esordienti
Nella categoria Esordienti si verifica un passaggio importantissimo verso la definizione vera e propria di una attività di gioco che è riferita al modello di prestazione 9 > 9 ovvero 11 > 11 su campo regolamentare. Si tratta di un importante tappa pre-agonistica che conclude l’attività di base propedeutica a quella agonistica (Giovanissimi) e per questo, soprattutto nell’ultimo anno, sarà motivo di scelte tecniche che preludono ad una differenziazione di “valori e qualità tecniche“. La pratica sportiva del gioco del calcio, inoltre, rappresenta un’ulteriore importante fase o tappa di quel lungo cammino verso lo sviluppo della personalità. La componente didattica sarà caratterizzata da contenuti tecnici e tattici sempre più riferiti alla risoluzione dei problemi di gara. Si assiste nel contempo ad una differenziazione dello sviluppo fisico dei bambini che comporterà un’attenzione degli Istruttori volta a valorizzare chi già dispone di potenzialità motorie spiccate, favorendone una adeguata crescita tecnica e a favorire nel contempo, migliori apprendimenti per chi evidenzierà eventuali ritardi. I bambini della categoria “Esordienti” sperimenteranno ed arricchiranno ulteriori informazioni relative alla dislocazione in campo della squadra, alle competenze specifiche di ciascun ruolo e alla collaborazione dei reparti di difesa, centrocampo ed attacco per addivenire ad un gioco collettivo, che comunque non sminuirà ma esalterà le capacità tecniche e tattiche di ogni singolo giocatore.
ATTENZIONE
Genitori ed Allievi siete invitati a prendere nota delle norme in appresso indicate, sottoscrivendo per accettazione il presente “Regolamento” che ha il solo intento di far svolgere l’attività della Scuola Calcio in modo serio e corretto
- Si ricorda che il calcio è un “gioco di squadra” e tutti i bambini sono indispensabili al funzionamento della macchina societaria.Non penalizzate i compagni dei Vostri figli e la Società ritenendo lo sport superficiale, siate fedeli all’impegno preso.
- Il concetto di “gruppo squadra” tuttavia, non esiste: ogni allievo potrà andare a giocare o ad allenarsi con altri gruppi di allievi.Tali cambiamenti saranno presi in considerazione esclusivamente e direttamente dai responsabili tecnici.
- Il compito principale dell’istruttore è quello della crescita dell’allievo: tecnica, motoria e comportamentale. I risultati conseguiti dal gruppo saranno naturale conseguenza del miglioramento di ogni singolo individuo che lo compone.
- E’ fatto obbligo all’atleta la partecipazione agli eventi istituzionali organizzati dalla Società indossando la “tuta da rappresentanza”. In caso contrario verrà escluso, senza nessuna eccezione.
- L’istruttore annoterà sul “foglio presenze” ogni assenza agli allenamenti.
- E’ fatto obbligo all’atleta di comunicare telefonicamente all’istruttore ed in tempo utile, ogni assenza agli allenamenti: per le gare avvisare almeno con un giorno di anticipo.
- Per motivi di responsabilità, dopo la mancata partecipazione alle attività senza preavviso, il familiare dovrà giustificare all’istruttore l’assenza dell’allievo.
- I familiari potranno conferire per qualsiasi chiarimento con il responsabile di categoria o con la segreteria, mentre con gli istruttori i rapporti dovranno essere solo di stima e fiducia, e non saranno assolutamente tollerate interferenze o ingerenze tecnico-tattiche per ciò che concerne: convocazioni, ruoli, inserimenti in gruppi squadra e quant’altro appartiene esclusivamente al rapporto tecnico tra istruttore ed allievo.
- Ai familiari viene chiesto di non distrarre gli atleti dando loro consigli tecnici e tattici dalle tribune, in quanto essi operano già alle direttive dell’istruttore, e di non assumere durante le manifestazioni sportive, atteggiamenti antisportivi o comunque lesivi del buon nome proprio e della società A.C. ROE’ VOLCIANO.
- Gli atleti sono tenuti a mantenere sempre comportamenti ed atteggiamenti corretti, leali e sportivi verso i compagni di squadra ed avversari, istruttori, dirigenti ed arbitri, sia in campo che fuori.
- Il materiale sportivo e l’abbigliamento deve essere sempre pulito ed in ordine, indossato in allenamento, nelle partite e in particolari eventi organizzati dalla Società; le borse devono essere usate in maniera appropriata (non sedendovisi sopra) e sistemate sugli appositi vani non per terra, all’interno degli spogliatoi.
- Anche il K-way deve essere sempre portato in borsa per essere utilizzato su richiesta dell’istruttore qualora le condizioni atmosferiche lo richiedessero.
- E’ “assolutamente consigliato” fare la doccia sia per motivi igienici e sanitari sia – specie per i più piccoli – per facilitare la formazione dello “spirito di gruppo”
- Ai familiari non è consentito l’ingresso agli spogliatoi se non espressamente autorizzati dagli istruttori o dai dirigenti per comprovati motivi di necessità - sia all’inizio che al termine dell’allenamento
- Per l’incolumità personale ed altrui, gli allievi non devono portare anelli, orologi e orecchini in genere, durante l’attività sportiva.
- al fine di garantire un corretto e salutare svolgimento dell’attività della Scuola Calcio, gli allievi delle categorie Piccoli Amici – Pulcini – Esordienti , debbono usare scarpe adeguate che l’istruttore potrà consigliare.

Notizie e informazioni di vario genere si potranno avere attraverso la lettura delle comunicazioni societarie affisse nella bacheca posta all’ingresso dell’impianto.
Questo Regolamento della associazione sportiva dilettantistica “A.C. Roé Volciano” consegnato all’iscrizione di cui ne è parte integrante, dovrà essere letto e sottoscritto per accettazione da entrambi i genitori. Chi non osserva gli articoli e le norme del presente “Regolamento” incorrerà in provvedimenti disciplinari che prevedono la sospensione dagli allenamenti o gare, fino al definitivo allontanamento dalla Scuola Calcio.
RESPONSABILITA'
La A.C. Roé Volciano asd”, declina ogni responsabilità per eventuali furti o danni a cose subiti all’interno dell’impianto sportivo.Sarà buona norma non lasciare valori incustoditi durante l’attività sportiva e controllare il proprio materiale, prima di uscire dallo spogliatoio. I familiari dovranno accompagnare l’allievo all’ingresso dell’impianto sportivo affidarlo all’istruttore. Al termine dell’allenamento l’allievo potrà allontanarsi dall’impianto sportivo solo in presenza di un genitore o persona delegata a prenderlo in custodia. Si prega pertanto di attenersi scrupolosamente agli orari indicati
Roé Volciano, luglio 2016

IL PRESIDENTE
Bettari Amilcare